di Andrea Di Carlo
I paesi che, al momento, si stanno dimostrando più refrattari verso la vaccinazione contro la pandemia sono quelli di lingua tedesca, in particolare la Germania. Secondo le più recenti stime, il tasso della popolazione vaccinata è pari al 72%, a fronte del 79, 3% in Italia e all’81, 6% in Spagna. Perché la Germania, un paese che aveva gestito al meglio la prima ondata della pandemia nel 2020, si ritrova, adesso, con un basso numero di persone vaccinate? La risposta che questo articolo prova dare si muove su due assi: da una parte il rafforzamento dell’estrema destra e dell’accelerazionismo e dall’altra il ruolo che scetticismo e occultismo svolgono opponendosi alla vaccinazione. I quadri ermeneutici che utilizzerò per spiegare questi fenomeni complessi sono le discussioni sull’occulto e l’Illuminismo dei filosofi francofortesi Adorno e Horkheimer e, per quanto riguardo l’estrema destra, il crescente fenomeno dell’accelerazionismo. I due filosofi francofortesi dimostrano come il desiderio di conoscenza abbia poi causato l’opposto, cioè un ripiegamento su sé stessi e l’accettazione acritica di idee irrazionali.
L’accelerazionismo e l’estrema destra in Germania
La propaganda dell’estrema destra, negli ultimi decenni, è stata rivolta allo sfruttamento di temi cari alla sinistra per imporre la propria ideologia. Un caso certamente noto è quello di Alain de Benoist che ha cooptato la celebre categoria gramsciana di egemonia per svilupparne l’opposto, cioè la primazia culturale dell’estremismo di destra (Camus e Lebourg 2017: 120). Il caso più recente di appropriazione ideologica è quello della categoria marxiana di accelerazionismo. Per Marx l’accelerazionismo era il modo con cui il capitalismo avrebbe accelerato la sua fine. Se per la sinistra l’accelerazionismo dovrebbe rappresentare la fine dello sfruttamento capitalista, per l’estrema destra l’accelerazionismo è l’esatto opposto, cioè si vuole accelerare la fine dello stato di diritto e di sostituirlo con un sistema politico estremista. I movimenti accelerazionisti mirano ad esacerbare il conflitto socioeconomico col fine di inaugurare un sistema politico suprematista (Loadenthal et al. 2022: 89).
Tali movimenti, che privilegiano la violenza invece del confronto democratico, fanno parte del cosiddetto “Illuminismo Nero”, dove l’irrazionalità va oltre la razionalità dei Lumi. Questo fenomeno, purtroppo, è una cifra distintiva del sistema politico tedesco degli ultimi decenni, che è stato aggravato dalla pandemia.
I gruppi accelerazionisti in Germania sono il partito di estrema destra AfD (Alternative für Deutschland, Alternativa per la Germania), i Reichsbürger (i cittadini del Reich) e i Selbstverwalter (gli autarchici). Alternativa per la Germania nasce inizialmente come un partito populista il cui obiettivo principale era opporsi alle politiche finanziare decise dell’UE. Col tempo, tuttavia, il partito ha radicalizzato le sue opinioni, diventando ormai di estrema destra (Havertz 2021). Sin dall’inizio della pandemia e dall’inizio del primo lockdown in Germania (marzo 2020), il partito si è dimostrato estremamente critico nei confronti del governo dell’ex cancelliera Merkel: i membri di AfD hanno parlato di misure liberticide e, motivo ricorrente dei movimenti politici di destra a livello transnazionale, di una cosiddetta “dittatura sanitaria” o di una “dittatura del Covid”, negando la realtà della pandemia e rendendola soltanto un motivo per tenere un intero paese sotto scacco. Diversi membri del partito hanno partecipato a tentativi di intimidazione di amministratori regionali, nazionali e anche giornalisti; non c’è un settore della vita politica tedesca che, almeno una volta, non sia stato minacciato o intimidito da aderenti ad Alternativa per la Germania. Nell’ultimo anno e mezzo, come rilevato dalle autorità di sicurezza tedesche, il partito si è ulteriormente radicalizzato, arrivando addirittura a paventare un colpo di stato (Litschko 2021: 187). Non c’è da stupirsi se, recentemente, l’Ufficio federale per la protezione della costituzione (i servizi segreti interni) abbiano deciso di indagare l’AfD in quanto minaccia per lo stato di diritto e la democrazia. Il comportamento del partito è indubbiamente accelerazionista: la polarizzazione sociale è arrivata a stelle a causa dell’atteggiamento estremista di alcuni membri.
Diversa è la storia degli altri gruppi già menzionati, cioè i cittadini del Reich (Reichsbürger) e i Selbstverwalter (autarchici). Sia i cittadini del Reich che gli autarchici non sono un partito, ma due gruppi che ritengono che lo stato tedesco e la sua costituzione non siano validi e l’unico sistema politico in cui si riconoscono è il Reich. Essi, ritenendo dunque di vivere in una struttura statale illegittima, non pagano alcuni tributi, tasse o qualsiasi altra forma di assistenza pubblica. Il loro atteggiamento politico è accelerazionista in quanto stanno sfruttando la pandemia per diffondere teorie cospirazioniste di estrema destra, in cui (inevitabilmente) i responsabili sarebbero gli ebrei. In una situazione sociosanitaria complessa, si inserisce un topos della propaganda dell’estrema destra, cioè la ricerca del capro espiatorio e, come nella stragrande maggioranza dei casi, si tratta degli ebrei. Non aiuta il fatto che i primi sostenitori della vaccinazione di massa in Germania siano stati proprio gli Ebrei, i quali avrebbero iniettato nei corpi di tedeschi innocenti la “peste giudaica” (Thießen 2020).
Se i servizi stanno fattivamente indagando AfD e monitorando gli altri, come è possibile che gli appartenenti a tali formazioni/gruppi politici possano comunicare? In altre parole, in che modo riescono a fomentare razzismo, antisemitismo e, più in generale, accelerare la fine della democrazia? La risposta è, purtroppo, semplice, cioè Telegram. Il servizio di messaggeria istantanea, salito purtroppo agli onori della cronaca anche in Italia per lo stesso motivo, è il canale dove si organizzano proteste contro le norme di contenimento della pandemia
È infatti su questa piattaforma dove si discutono di colpi di stato, sostenuti anche da altri gruppi neonazisti, come i Sassoni liberi. Da un punto pratico, come anche rilevato dal nuovo governo di Olaf Scholz, sarebbe molto più facile monitorare e bloccare l’azione della galassia neonazista attraverso la legislazione corrente, che regolamenta anche l’attività di Facebook e Twitter. Telegram non può essere controllato in quanto non ritenuto un social media e, soprattutto, la sede legale di Telegram non è all’interno dell’UE ma negli Emirati Arabi Uniti. Purtroppo, a causa di cavilli legali, dei gruppi che delegittimano lo stato e ne vogliono accelerare la fine, riescono ad avere gioco facile.
L’esoterismo è davvero una minaccia per lo Stato? Risposta: sì
Quando si pensa all’esoterismo vengono a mente immagini di lettori di carte, maghi oppure sedute spiritiche; le nostre idee di esoterismo sono usualmente quelle veicolate dai cartoni animati della Disney o dai vari libri per l’infanzia. Di tutt’altro tenore, tuttavia, sono gli appartenenti a gruppi esoterici che si oppongono fortemente alla vaccinazione. Dei contributi critici che potrebbero spiegare questa opposizione sono dei due dei più noti filosofi della Scuola di Francoforte, Horkheimer e Adorno. La loro Dialettica dell’Illuminismo potrebbe efficacemente spiegare il problema: l’Illuminismo, grazie l’uso della ragione, avrebbe dovuto migliorare la vita dell’uomo o, dicendola con Kant, liberarlo dalla sua minorità. Invece il trionfo della ragione ha prodotto l’opposto, cioè siamo arrivato al dominio superomistico di tutto, cioè siamo arrivati al capitalismo. Quindi, si potrebbe quasi chiedersi provocatoriamente, l’Illuminismo ha prodotto il suo opposto, cioè la sua irrazionalità? Il dominio della tecnica, secondo i due filosofi, ha estraniato “i rapporti interni fra gli uomini, anche quelli di ognuno con sè stesso” (Horkheimer e Adorno 1966). Invece della razionalità siamo arrivati allo straniamento.
Se la razionalità ci ha straniati allora ci rimane il suo opposto, cioè l’irrazionalità. E, a detta di Adorno, l’inquietante coppia Illuminismo-straniamento ha prodotto il culmine dell’irrazionalità, cioè la fede nell’occulto e, nel caso analizzato da Adorno, negli oroscopi. Gli oroscopi, sostiene il filosofo francofortese, hanno fatto sì che il reale, il tangibile fosse sostituito da “tavoli che ballano”(Adorno 1997: 174). Qual è l’elemento che lega gli oroscopi (l’irrazionalità) con le correnti esoteriche? Il rifiuto della scienza che, paradossalmente, è stato causato da quel fenomeno storicosociale che ha messo la scienza al centro di tutto, cioè l’Illuminismo. Dai tavoli che ballano e agli oroscopi, alla cieca fede nell’irrazionalità prodotta dalla razionalità, siamo arrivati alla paura del vaccino, quale mezzo distruttivo della tecnica. I gruppi esoterici, di conseguenza, individuano nell’età prima dell’avvento della tecnica e quindi prima dell’Illuminismo, un modello di perfezione ed equilibrio. Come afferma Adorno, l’occultismo significa fede cieca nel potere di agenti esterni al mondo razionale (Adorno 1997: 64).
L’eccessiva razionalità può debordare nel suo opposto e vedere nel progresso scientifico un attacco diretto alla natura. Circondata da complottismi e pseudo-scienze, la mente esoterica finisce per costituire un problema di ordine pubblico perché accetta aprioristicamente qualsiasi attacco rivolto a coloro che rappresentano la tecnica e, per estensione, lo Stato. La mente esoterica finisce per essere, senza accorgersene, un altro componente dell’azione accelerazionista. Se il fine è il crollo dello Stato allora si può sfruttare di tutto in nome della creazione di un nuovo regime suprematista bianco. L’Illuminismo, quella razionalità che doveva emancipare e accompagnare l’umanità nell’epoca della ragione, si è trasformato nel suo opposto, cioè in una forza che deve accelerare la fine della democrazia. Si potrebbe dire, utilizzando un termine coniato da Weber, che il mondo non è disincantato, ma è anzi sembra aver bisogno di teorie magiche o esoteriche per poter ancora esistere. In teoria la magia o l’occultismo non possono esistere perché sono stati creati “mezzi tecnici e calcolo razionale”, che hanno fatto sì che la magia sia ridondante se non pericolosa nell’età del progresso tecnico-scientifico (Weber 2017). I social media o le piattaforme digitali come Telegram aiutano a comprendere come mai il mondo si sia rincantato poiché gli avanzamenti tecnico-scientifici non sono stati ricevuti da tutti allo stesso modo: la velocità, l’accelerazione della comunicazione ha fatto sì che alcuni settori della popolazione vogliano difendersi e tornare alla magia. Ma così facendo hanno prodotto un danno incalcolabile: il progresso deve essere arrestato perché foriero di danni alla propria visione del mondo e quindi si guarda, con sollievo, alle varie teorie cospirazioniste.
La pandemia non ha causato soltanto problemi ai sistemi sanitari, ma anche ai sistemi di sicurezza. L’accelerazionismo, cioè i progetti messi in atto per accelerare la fine dello stato di diritto e instaurare un regime suprematista, è ormai di casa in Germania. Ci sono soluzioni per disinnescare la minaccia accelerazionista? Sì, a mio parere il governo tedesco e anche cittadini stessi hanno diversi modi per ristabilire il ritorno alla vita. Si dovrebbero innanzitutto potenziare i servizi di sicurezza e sciogliere immediatamente i movimenti neonazisti. La Germania dovrebbe fare i conti col presente e liberarsi definitivamente di qualsiasi organizzazione suprematista. Se l’articolo I della Costituzione tedesca afferma che la dignità è il principio guida degli organi costituzionali, allora queste organizzazioni dovrebbero essere vietate.
La scuola può giocare un ruolo importante: la storia dovrebbe essere una materia essenziale per comprendere la realtà ed evitare gli stessi errori. Se, utilizzando una famosa citazione di Adorno, la poesia non è più possibile dopo Auschwitz, lo studio della storia è più che possibile, anzi è un dovere. Se lo Stato avesse a cuore l’eudaimonia, il fiorire dei proprio cittadini, non starei scrivendo contributo. Invece è proprio l’eudaimonia, invece che del rigore di bilancio, che gli stati dovrebbero perseguire.
Sebbene possa sembrare un progetto revisionista, sono dell’opinione che l’Illuminismo dovrebbe essere affrontato in un modo diverso. È indubbio che da un punto di vista filosofico e letterario abbia prodotto opere di grande valore ma, allo stesso tempo, sarebbe necessario considerare può attentamente gli aspetti negativi e dell’Illuminismo e, come fatto da Horkheimer e Adorno, denunciare le sue derive. Si tratta di proposte che, se considerate nel giusto modo, potrebbero davvero aiutare coloro che sostengono posizioni sociopolitiche pericolose e riequilibrare la società, facendo sì che essa sia un luogo in cui si può discutere senza accelerarne la fine.
Bibliografia
Adorno, Theodor (1997) The Stars Down to Earth and Other Essays on the Irrational. New York and London: Routledge.
Camus, Jean-Yves, Lebourg Nicholas (2017) Far-Right Politics in Europe. Cambridge: Harvard University Press.
Harvetz, Ralf (2021) Radical Right Populism in Germany: AfD, Pegida, and the Identitarian Movement. Oxford: Routledge.
Horkheimer, Max, Adorno Theodor (1966) Dialettica dell’Illuminismo. Torino: Einaudi.
Litschko, Konrad (2021) „Nie war ein Systemwechsel so greifbar“ Neonazis bei den Coronaprotesten in Kleiffner/Meisner (2021) Fehlender Mindest-Abstand: Die Coronakrise und die Netzwerke der Demokratiefeinde. Freiburg, Basel, Wien: Herder.
Thießen, Malte (2021) Auf Abstand. Eine Gesellschaftsgeschite der Coronapandemie. Frankfurt am Main: Campus.
Weber, Max (2017) La scienza come professione, la politica come professione. Milano: Mondadori.
Image Copyright: Scott Olson/ Getty Images
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